Guarda: #TBT Il trailer di 'La Haine' dimostra che è il film più bello del 2015

Anche nel mondo indipendente, non abbiamo ancora visto un tentativo pienamente riuscito di caratterizzare le turbolenze del paesaggio 'tetro' di oggi. Un film sulla società in discesa. E mentre cade, continua a ripetersi 'Fin qui tutto bene ... finora tutto bene ... finora tutto bene. ”;
Forse l'hai già sentito prima. Se sì, è probabilmente dovuto al fatto che quelle linee sono state sollevate direttamente da un film del genere; un film che si occupa di questioni sociali rilevanti come il controllo delle armi, il razzismo e la brutalità della polizia.
Ma questo film ha vent'anni, e non è americano, è francese. 'La Haine' di Mathieu Kassovitz è un film che, nonostante la sua età e il suo paese di origine, rappresenta in modo più accurato l'America moderna rispetto a qualsiasi film americano uscito negli ultimi cinque anni. Per un piccolo contesto, quando uscì nel 1995, la Francia era stata presa in preda a un'ondata di violenza di massa. In quella che si rivelò un'estate eccezionalmente calda, Parigi fu soggetta a due grandi bombardamenti nell'arco di tre settimane. Le somiglianze tra passato e presente sono misteriosamente inquietanti. I ribelli protagonisti, il periodo di tempo di 24 ore, la stimolazione frenetica e le influenze hip-hop di 'La Haine' evocano confronti immediati con un altro capolavoro culturale: 'Do the Right Thing' di Spike Lee. a una società stufo del modo in cui veniva trattata. Questo era, ovviamente, nel 1989, e ora, con l'uscita di 'Chi-Raq', potremmo finalmente essere trattati con un film che è ugualmente importante mentre indiscutibilmente un prodotto dei nostri tempi. Sono film come “La Haine”, “Do The Right Thing” e (si spera) “Chi-Raq” che non si allontanano dall'oscurità, ma nel setacciare i temi oscuri della coscienza sociale, forniscono al loro pubblico con speranza e luce. LEGGI DI PIÙ: Guarda: #TBT J.J. Abrams vorrebbe solo che potesse inventarsi un teaser per 'L'Impero colpisce ancora'